▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/ È davvero progresso, quello dell’intelligenza artificiale? Alberto #Contri, esperto di comunicazione e docente universitario, lancia un monito lucido: dietro le promesse dell’#AI si cela un sistema opaco, che consuma risorse, orienta le coscienze e rischia di rendere le persone intellettualmente dipendenti. "L’intelligenza non può essere artificiale", commenta Fabio #Duranti, dando voce a un senso comune sempre più diffuso. #Contri chiarisce che l’#AI non è altro che “una spettacolare potenza calcolatoria”, capace di elaborare miliardi di dati, ma sempre sulla base di come è stata addestrata. L’algoritmo non pensa: applica regole, risponde su base statistica. "Il vero problema", osserva #Contri, "è chi allena queste macchine, con quali dati e con quali limiti – o assenza di limiti". ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7 ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/